lunedì 17 giugno 2013

Io prima di te - Jojo Moyes



Questo è un libro che nasce dall’attrazione fra opposti: una prepotente voglia di morire contro una scoppiettante voglia di vivere; egoismo contro altruismo; agiatezza contro ristrettezze economiche; scontrosità contro felicità; morte contro rinascita; senza che manchi la consueta attrazione fra due temi classici, eros e thanatos – amore e morte.
E dall’incontro/scontro fra questi opposti è inevitabile che nascano scintille.

Fin dalle prime pagine, il lettore è catturato nel vortice che circonda Lou, è attirato nella sua vita turbolenta e colorata, fatta di poche cose importanti: la famiglia, il lavoro, le piccole passioni che la ragazza coltiva. E il confronto con la vita triste, isolata ed asettica, sebbene agiata, di Will è inevitabile. Ma i principi della termodinamica insegnano che, in un sistema, elementi aventi diversa temperatura tendono all’equilibrio termico: venendo in contatto, inevitabilmente le vite di Lou e Will si influenzano, iniziando una strana danza – ballata su due gambe e quattro ruote – intorno ad un elemento di “detto – non detto”.
C’è infatti un elemento che stride, in questo ballo, un appuntamento con la morte, che rappresenta un “terzo incomodo” molto più ingombrante di Patrick, il fidanzato di Lou.
Si fa di tutto per dimenticare questo appuntamento, anzi proprio per cancellarlo: tutte le figure che ruotano intorno ai due protagonisti si impegnano a questo fine, coinvolti in maniera più o meno volontaria, consapevole e attiva.

Sarebbe troppo facile dire che ogni pagina urla al lettore di vivere appieno ogni istante della sua vita; ma c’è di più, in questo libro, qualcosa di più profondo.
E’ un libro da non leggere in pubblico: fra risate a crepapelle e lacrime copiose, non si riesce a rimanere indifferenti, catturati dallo stile lineare e semplice della Moyes, che affronta un argomento estremamente difficile con maestria.
Il tema dell’eutanasia continua ad interrogarmi, lasciandomi – ancora una volta – totalmente senza parole.

Nessun commento:

Posta un commento